In cosa è migliorata la fotocamera del Samsung Galaxy S8 rispetto a quella del Galaxy S7? A livello hardware i comparti si riflettono perfettamente, non sembrano esserci stati interventi tecnici che possano in qualche modo giustificare i plus che scaturiranno.
Entrambi i dispositivi dispongono, posteriormente, di un sensore da 12 MP con apertura f/1.7, stabilizzatore ottico d’immagine ed autofocus super-veloce. A variare è stato il software di gestione, che, a partire da tre immagini, ne ricrea una di gran lunga superiore, anche con scarsa quantità di luce. Sembra di star parlando dell’HDR, ma non è propriamente così: l’azienda è stata in chiara in tal senso, il nuovo software di elaborazione ha il compito di ridurre il più possibile i difetti nell’immagine definitiva, compresa la sfocatura dovuta al tremolio della mano.
Cambiata, invece, la fotocamera frontale del Samsung Galaxy S8 rispetto al Galaxy S7: da 8 MP, ed in grado di supportare l’autofocus (messa a fuoco veloce, riconoscimento facciale ed esposizione controllata: un mix perfetto per ottenere selfie ben sopra la media). Con il software fotocamera del Samsung Galaxy S8 è anche possibile aggiungere alcuni simpatici effetti (occhiali da sole, strambi capelli, orecchie da coniglio, etc.), mentre l’interfaccia è rimasta la stessa del Galaxy S7, molto chiara e pulita, di semplice utilizzo.